Il Natale è quel periodo dell’anno in cui le case si riempiono di calore, risate e il profumo del cibo che cuoce lentamente. È il momento perfetto per ritrovarsi in famiglia o con gli amici, scambiarsi storie e creare ricordi indelebili. E quale miglior modo di farlo se non in compagnia del Prosciutto di San Daniele e di un gioco di società? I giochi a Natale sono un’occasione speciale per connettersi, divertirsi e lasciarsi andare alla leggerezza dello spirito natalizio. Da quelli più classici a quelli più moderni, ogni gioco è un’opportunità per godere insieme dei piccoli piaceri della vita, anche a colpi di proprie regole di gioco 😉

Oltre ai classici giochi con le carte tra Scala 40, Macchiavelli, Briscola e Poker, ecco la nostra classifica dei migliori giochi di società da fare a Natale tra amici e famiglia, per rendere le feste ancora più indimenticabili!

  1. Uno

Uno è un gioco di carte che non ha bisogno di presentazioni: è un classico che ha conquistato famiglie e amici in tutto il mondo, diventando un must durante le festività natalizie. Il suo fascino sta nella sua semplicità e nel divertimento che offre a giocatori di tutte le età. Lo scopo di Uno è semplice: essere il primo a sbarazzarsi di tutte le proprie carte. Ogni giocatore riceve sette carte e durante il turno si deve abbinare una carta dal proprio mazzo a quella che si trova sul tavolo, in base al colore o al numero. Se non si può giocare, si pesca una carta dal mazzo. Ci sono anche carte speciali, come il “Salta”, “Inverti” e i “+ 2 o + 4”, che possono cambiare rapidamente le sorti della partita, creando divertenti colpi di scena. Uno è nato negli Stati Uniti negli anni ’70, creato da un parrucchiere di nome Merle Robbins, che lo ha inventato per divertirsi con la sua famiglia. Da quella partita casalinga è cresciuto fino a diventare uno dei giochi di carte più popolari al mondo. Nel corso degli anni, è stato adattato in innumerevoli varianti, ma la versione classica rimane un punto fermo durante le feste.

Accumulo delle carte +2 e +4: Nelle regole ufficiali di Uno, le carte +2 e +4 non sono cumulabili. Ciò significa che se un giocatore gioca una carta +2 o +4, il giocatore successivo deve solo pescare il numero di carte corrispondente, senza poter aggiungere altre carte dello stesso tipo per accumulare l’effetto. Ma sappiamo che Uno è il gioco che fa terminare (per fortuna solo per poche ore) molte di amicizie proprio per il cumulo dei +, quindi andate tranquilli a tutto spiano! Sappiamo che non aspettate altro 😉

  1. Monopoly

Monopoly è uno dei giochi di società più conosciuti e amati in tutto il mondo. È un gioco che può durare ore e finire quasi per sfinimento mentre calano le palpebre tra ore e ore di imprevisti, alberghi e stazioni, ma offre un’incredibile opportunità di sfida e strategia. Durante le festività, un buon Monopoly può trasformarsi in una vera e propria maratona di divertimento. È un gioco di economia in cui ogni giocatore deve cercare di accumulare proprietà, costruire case e alberghi, e cercare di far fallire gli avversari. I giocatori iniziano con una certa somma di denaro e si spostano sul tabellone in base ai numeri ottenuti con i dadi. Ogni casella rappresenta una proprietà che può essere acquistata, affittata o venduta. Lo scopo è diventare l’unico giocatore rimasto in gioco, riducendo gli altri giocatori in bancarotta. I giocatori possono costruire case e alberghi sulle proprietà per aumentare l’affitto che gli altri devono pagare quando ci atterrano e se un giocatore finisce su una casella di “Imprevisto” o “Probabilità”, deve pescare una carta che può portare benefici o penalità. Il gioco termina quando solo uno dei giocatori rimane finanziariamente attivo oppure quando ci si stufa ma non demordete è un’ottimo passatempo in compagnia!

Monopoly fu inventato nel 1935 da Charles Darrow, ma ha radici che risalgono a un gioco chiamato “The Landlord’s Game”, creato da Elizabeth Magie nel 1903. Darrow vendette l’idea alla Parker Brothers, che lo lanciò sul mercato con grande successo. Oggi esistono centinaia di edizioni speciali, tra cui versioni tematiche legate a città, film e personaggi celebri.

  1. Taboo

Taboo è un gioco di parole in cui i giocatori devono descrivere una parola al proprio team, usando descrizioni e indizi, ma senza pronunciare alcune parole specifiche legate alla parola da indovinare. Ogni volta che un giocatore sbaglia, il divertimento cresce! È perfetto per stimolare risate e situazioni esilaranti. Il descrittore deve cercare di far indovinare una parola al suo team senza usare i termini “tabù” elencati sulla carta. Ogni volta che il descrittore dice una parola proibita, la squadra avversaria suona un campanello, fermando il turno e penalizzando la squadra che ha commesso l’errore. Ogni squadra sceglie un descrittore che deve far indovinare le parole (anche a rotazione); ogni carta ha una parola da indovinare e una lista di parole tabù che non possono essere usate. Il descrittore ha un minuto per cercare di far indovinare la parola senza dire quelle tabù, la squadra guadagna punti per ogni parola indovinata correttamente. Taboo è stato inventato nel 1989 da Brian Hersch, ed è stato un successo immediato. È così popolare che nel 2006 è stata creata una versione elettronica del gioco. A volte, le parole tabù sono talmente facili da indovinare che il descrittore finisce per trovarsi in una situazione esilarante, cercando di evitare di pronunciarle, il che porta a momenti davvero comici.

  1. Cranium

Cranium è un gioco che sfida i giocatori in molteplici modi, combinando quiz, attività artistiche, prove di abilità fisiche e molto altro. È ideale per gruppi numerosi e per chi vuole un gioco che stimoli la mente e la creatività, pur mantenendo un’atmosfera rilassata e divertente. È diviso in diverse categorie che coprono una varietà di abilità. Le squadre devono rispondere a domande di cultura generale, disegnare, recitare o eseguire altre prove. Il gioco si svolge a turni, e l’obiettivo è spostarsi lungo il percorso del tabellone, completando le varie prove per arrivare alla casella finale. I giocatori si dividono in due squadre; ogni squadra lancia un dado per determinare in quale categoria dovrà cimentarsi. Le categorie includono attività come disegnare (senza usare parole), cantare, rispondere a domande di cultura generale o compiere attività fisiche. Ogni squadra deve avanzare nel percorso completando le attività con successo. Cranium è stato creato da un gruppo di amici di Seattle nel 1998, che volevano sviluppare un gioco che mettesse insieme tutte le qualità che amano in un gioco da tavolo: intelligenza, creatività e socialità. Nel 2000, il gioco è stato acquistato dalla Hasbro, che lo ha trasformato in un successo internazionale.

  1. Pictionary

Pictionary è un gioco di disegno che mette alla prova le tue capacità artistiche… o meglio, la tua capacità di comunicare senza usare parole! È sempre un grande divertimento durante le feste natalizie, specialmente quando il gruppo si accorge che non tutti sono dei Michelangelo! Nel gioco i giocatori devono disegnare delle parole o frasi per farle indovinare al loro team. Non sono ammesse parole, lettere o numeri; solo disegni! Ogni squadra ha un tempo limitato per indovinare il disegno. Le categorie variano da oggetti a film, da luoghi a persone famose. Ogni squadra sceglie un “disegnatore” che sarà l’unico a disegnare mentre il dado stabilisce la categoria del disegno: oggetti, luoghi, persone, azioni e così via. Il disegnatore ha un minuto per rappresentare l’oggetto o la frase da indovinare dai membri della squadra nel minor tempo possibile. Pictionary è stato inventato nel 1985 da Robert Angel, un uomo d’affari che stava cercando un modo divertente per unire amici e familiari. Dopo una lunga serata di giochi, lui e i suoi amici si resero conto che anche se non erano dei grandi artisti, si stavano davvero divertendo a cercare di capire i disegni.

  1. Risiko

Risiko è il gioco perfetto per chi cerca una sfida strategica e un po’ di sana competizione. Se hai sempre sognato di conquistare il mondo, Risiko è il gioco che fa per te! Ogni giocatore deve conquistare territori tramite battaglie con lanci di dadi. L’obiettivo finale è eliminare gli altri giocatori e diventare il padrone del mondo. Ogni giocatore riceve una serie di territori iniziali e truppe. I giocatori si alternano a turno per attaccare i territori adiacenti con lanci di dadi. Il gioco termina quando un giocatore ha conquistato tutti i territori e ha eliminato gli altri concorrenti. Risiko è stato inventato nel 1957 da Albert Lamorisse. La versione italiana del gioco è diventata un classico dei giochi da tavolo soprattutto a Natale.

  1. Dixit

Dixit è un gioco di carte straordinariamente creativo, che stimola l’immaginazione e invita i giocatori a pensare fuori dagli schemi. È ideale per le festività natalizie, dove la magia e la fantasia sono all’ordine del giorno. Ogni giocatore ha un set di carte illustrate con immagini enigmatiche e surreali. A turno, un giocatore è il “narratore” e deve descrivere una carta dalla propria mano con una parola, una frase o una canzone (senza mostrarla agli altri). Gli altri giocatori devono scegliere una carta dalla loro mano che pensano possa corrispondere alla descrizione. Ogni giocatore ha un mazzo di carte con illustrazioni uniche; il narratore sceglie una carta e la descrive senza mostrarla agli altri. Gli altri giocatori scelgono una carta dalla loro mano che ritengono corrispondere alla descrizione. Tutte le carte vengono mescolate e messe sul tavolo, e i giocatori votano quella che pensano sia del narratore. La squadra che indovina tutte le proprie parole per prima vince la partita. Dixit è stato creato dal designer francese Jean-Louis Roubira e pubblicato nel 2008. La particolarità del gioco sta nell’illustrazione delle carte, che sono state disegnate da Marie Cardouat, la cui arte è stata ispirata dalle fiabe e dalla poesia visiva.

  1. Jenga

Jenga è un gioco semplice ma avvincente che mette alla prova la tua destrezza e pazienza. È perfetto per il Natale, quando ci si riunisce per sfide amichevoli che possono diventare esilaranti nel corso della partita. I giocatori alternano i turni per rimuovere un blocco dalla torre di legno e posizionarlo in cima. Ogni mossa deve essere fatta con una sola mano, e se la torre crolla durante il turno di un giocatore, quella persona perde la partita. I blocchi di legno devono essere impilati in una torre di 18 livelli. Ogni giocatore, a turno, rimuove un blocco dalla torre e lo posiziona in cima, cercando di non farla crollare. La torre deve essere toccata solo con una mano. Il gioco termina quando la torre crolla. Chi ha fatto crollare la torre perde la partita. Jenga fu inventato nel 1970 da Leslie Scott, una designer britannica che lo creò giocando con le sue sorelle in Ghana. Originariamente, il gioco era fatto con mattoncini di legno di diversi colori, ma Scott decise di renderlo più semplice utilizzando solo blocchi di legno naturali.

 

I giochi di società sono un modo perfetto per rendere il Natale ancora più speciale, offrendo momenti di condivisione, divertimento e sana competizione. Che tu stia cercando di mettere alla prova la tua creatività con Dixit, sfidare la fortuna con Monopoly, o conquistare il mondo con Risiko, ogni gioco porta con sé l’opportunità di ridere, imparare qualcosa di nuovo e, soprattutto, trascorrere del tempo di qualità con le persone che ami.

Durante le festività, un buon gioco da tavolo può essere il catalizzatore che unisce tutti, creando ricordi preziosi che dureranno ben oltre il periodo natalizio. Allora, prepara i dadi, le carte e le risate, e goditi ogni momento di queste festose sfide. Perché, come si suol dire, il Natale è più bello quando lo si condivide… e cosa c’è di meglio di farlo con un gioco che mette tutti d’accordo?